Il Premio “Arte Scienza e Coscienza” è stato ereditato dalla Melotto Communication.
È dedicato a coloro che hanno saputo distinguersi in ambiti differenti tra loro, ma convergenti verso il progresso umano sia dal punto di vista scientifico, sia da quello artistico ed etico.
Dalla prima edizione, del 12 ottobre 2008 alla Grand Central Terminal di New York, fino alla scorsa tenuta a Palazzo Lombardia di Milano, il premio è sempre stato itinerante, toccando importanti città e luoghi come Praga, Principato di Monaco, San Pietroburgo, Lecce, Milano, Genova.
Per la prima edizione di Arte Scienza e Coscienza, avvenuta a New York il 10 Ottobre 2008 in occasione del Columbus Day, il Premio viene assegnato a Neil Amstrong e alla missione Apollo, alle musiche dedicate da Antonin Dvorak al Nuovo Mondo “The New World Symphony”, che hanno appunto accompagnato la Missione Apollo del 1969 e Michael Griffin, Direttore della Nasa.
Durante la prima edizione di “Arte, Scienza e coscienza” Claudio Melotto, patron del premio, presenta il suo progetto “GUS” Global Universal Symphony, un progetto artistico musicale che, grazie all’esperienza e alla sensibilità di un musicista come Mauro Paoluzzi, fonde la musica di Dvorak con “Across the Universe” dei Beatles il cui scopo è quello di promuovere tramite la musica, le arti, le scienze e le coscienze internazionali. Infatti la musica di Dvorak ha accompagnato la missione Apollo mentre la NASA ha inviato “Across the Universe” verso la Stella Polare per celebrare il cinquantenario dell’attività spaziale.
Il Premio è dedicato a coloro che hanno saputo distinguersi in ambiti differenti tra loro, ma convergenti verso il progresso umano sia dal punto di vista scientifico, sia da quello artistico ed etico. Nel corso degli anni sono stati premiati personaggi di importanza Nazionale ed Internazionale tra cui l’ingegnere Amalia Finzi responsabile del progetto “ROSETTA”, gli astronauti Umberto Guidoni e Paolo Nespoli, il divulgatore scientifico Luigi Bignami, Andrea Bocelli, Albano Carrisi, il Direttore D’orchestra Gianluigi Gelmetti e tanti altri.
L’opera che caratterizza il Premio “Arte, Scienza e Coscienza” è realizzata con il marmo delle cave del Polvaccio, oggi cave di Michelangelo, dove il grande artista del Rinascimento sceglieva il miglior marmo per le sue opere immortali.
Il premio, su ideazione dell’artista Luciano Massari, rappresenta un fiore di loto: simbolo dell’illuminazione e dell’elevazione spirituale, il fiore è metafora della luce che deve guidare ogni nostro pensiero e ogni nostra azione.
Ultime edizioni
- 2021: la kermesse si è tenuta a Genova Il premio “Arte Scienza e Coscienza 2020” è stato conferito a chi ha compiuto l’impresa del ponte Genova San Giorgio.
- 2019: la manifestazione si è tenuta a Lecce e il Premio è stato consegnato al maestro Dario Baldan Bembo, cantautore e compositore noto al grande pubblico, che insieme all’artista Erica Tamborinihanno presentato lo Space Center Gitsa, un viaggio nelle sonorità e nelle percezioni visive sul tema dello sbarco sulla Luna.